Escursione anello Piani Pollino
Escursioni Parco Pollino - Partenza da Colle Impiso (1560)
Testo: FRANCESCO SALLORENZO - Guida Ufficiale Parco Pollino
Per contattare Francesco Sallorenzo: francesco.sallorenzo@gmail.com -
Cell.: +39 339 844 6060
Caratteristiche del sentiero
- AREA GEOGRAFICA: Valle del Frido
- DIFFICOLTA': E
- LUNGHEZZA COMPLESSIVA: 18 Km circa
- DURATA: 7 ore circa (comprese le soste)
- PARTENZA: Colle Impiso (1560 m.)
- ARRIVO:
- RIFORNIMENTO IDRICO: Piano Ruggio - Sorgente di Spezzavummula.
- PUNTO DI APPOGGIO: Bivacco di Colle Gaudolino. Aperto a tutti
durante tutto l'anno.
ATTENZIONE: Non si assume alcuna responsabilità nei riguardi di chi, seguendo le descrizioni presenti sul sito isentieridelpollino.it,
percorre gli itinerari escursionistici in maniera autonoma.
Escursione primaverile non eccessivamente impegnativa nel cuore del Parco del Pollino.
Il percorso ad anello toccherà i più bei pianori d'alta quota con paesaggi unici nella stagione del risveglio primaverile. Si
partirà da Colle Impiso (1560 m) e si proseguirà attraverso le verdissime faggete per arrivare dapprima a
Piano Vaquarro circondato da Serra del Prete (2.180 m) e Monte Pollino (2.248 m) e si proseguirà per la sorgente più famosa del Pollino dal nome curioso di... "Spezzavummola".
Di lì a breve, da Piano Gaudolino alle pendici del Monte Pollino, risaliremo verso
Piano Toscano a quota 1800 m s.l.m. dove l'affaccio panoramico è tra più affascinanti che si possono ammirare.
Da quì, eventualmente, si potrà risalire per vedere i "Gendarmi dei Piani", veri e propri monumenti arborei, pini
loricati ultracentenari al centro dei piani del Pollino. Il ritorno sarà per il Piano e fonte Rummo e poi di nuovo a Piano Vaquarro.
Classificazione delle difficolta' escursionistiche
In montagna, dove le condizioni ambientali sono molto variabili, una classificazione delle difficoltà
rimane comunque indicativa.
- C - Culturale. Itinerario di interesse culturale,
archeologico, storico, artistico, ecc. con brevi camminate.
- T - Turistico (facile per tutti). Itinerario su
percorso non lungo, ben evidente, senza problemi di orientamento. Richiede una certa conoscenza dell'ambiente
montano e una preparazine fisica relativa alla camminata.
- E - Escursionistico (media difficoltà). Itinerario che
si può sviluppare su sentieri di ogni genere ma non problematici non richiedendo l'uso di equipaggiamento
specifico. Richiede un sufficiente senso di orientamento, esperienza e conoscenza del terreno montagnoso,
allenamento alla camminata oltre a calzature ed abbigliamento adeguati.
- EE - Escursionisti Esperti (difficoltoso). Percorsi
che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari a quote relativamente elevate.
Sono necessarie esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino, equipaggiamento,
attrezzatura e preparazione fisica adeguata.
- EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzatura (molto
difficoltoso). Percorso attrezzato o via ferrata dove si richiede l'uso di dispositivi di autoassicurazione
(corde, imbragatura, moschettoni, ramponi, piccozza).
- EAI - Escursionismo in Ambiente Innevato: Itinerari
in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili,
con facili vie d’accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti,
con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono sicurezza di percorribilità. Consigliata
l’attrezzatura personale per l’autosoccorso (ARTVA, pala, sonda).
- A - Alpinistico: Itinerari impegnativi su roccia,
su ripidi nevai, su ghiacciaio, che richiedono conoscenza delle tecniche di arrampicata e delle manovre di
cordata, l’uso di attrezzatura alpinistica omologata, l’uso corretto di piccozza e ramponi, buon allenamento,
adeguato abbigliamento ed esperienza di alta montagna.