Escursione da Piano Ruggio a Serra del Prete
Trekking Parco del Pollino - Serra del Prete (m 2181) da Piano Ruggio
Caratteristiche del sentiero
- AREA GEOGRAFICA: Valle del Mercure
- DIFFICOLTA': E
- DISLIVELLO: 681 m
- PARTENZA: Piano Ruggio (1550 m.)
- ARRIVO: Serra del Prete (2181 m.)
- RIFORNIMENTO IDRICO: Piano Ruggio (1550 m.)
ATTENZIONE: Non si assume alcuna responsabilità nei riguardi di chi, seguendo le descrizioni presenti sul sito isentieridelpollino.it,
percorre gli itinerari escursionistici in maniera autonoma.
Dal Rifugio De Gasperi attraversare tutto Piano Ruggio fino a trovare, sul margine del bosco, ai piedi di Serra del Prete, l'imbocco di un sentiero che sale il leggera diagonale
verso sinistra, in direzione di un'ampia radura erbosa.
Raggiunta la radura si sale fino al suo margine superiore zigzagando senza percorso obbligato fino ad entrare nel bosco. Qui si ha la sorpresa di trovare un lungo terrazzo pianeggiante; l'ambiente è tra i più suggestivi, con un'atmosfera misteriosa accentuata dall'aspetto selvatico della vegetazione.
Si riprende a salire in diagonale verso destra senza percorso obbligato; mantenersi sui 45° (senza salire
troppo nè traversare troppo lateralmente); in breve si esce dal bosco su terreno scoperto.
Salire lungo la spalla superando alcune rocce, fino a raggiungere la Cresta SO.
Da qui in vetta il percorso è facile e bellissimo per i panorami circostanti.
Per il ritorno si può ripercorrere lo stesso itinerario.
Classificazione delle difficolta' escursionistiche
In montagna, dove le condizioni ambientali sono molto variabili, una classificazione delle difficoltà
rimane comunque indicativa.
- C - Culturale. Itinerario di interesse culturale,
archeologico, storico, artistico, ecc. con brevi camminate.
- T - Turistico (facile per tutti). Itinerario su
percorso non lungo, ben evidente, senza problemi di orientamento. Richiede una certa conoscenza dell'ambiente
montano e una preparazine fisica relativa alla camminata.
- E - Escursionistico (media difficoltà). Itinerario che
si può sviluppare su sentieri di ogni genere ma non problematici non richiedendo l'uso di equipaggiamento
specifico. Richiede un sufficiente senso di orientamento, esperienza e conoscenza del terreno montagnoso,
allenamento alla camminata oltre a calzature ed abbigliamento adeguati.
- EE - Escursionisti Esperti (difficoltoso). Percorsi
che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari a quote relativamente elevate.
Sono necessarie esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino, equipaggiamento,
attrezzatura e preparazione fisica adeguata.
- EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzatura (molto
difficoltoso). Percorso attrezzato o via ferrata dove si richiede l'uso di dispositivi di autoassicurazione
(corde, imbragatura, moschettoni, ramponi, piccozza).
- EAI - Escursionismo in Ambiente Innevato: Itinerari
in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili,
con facili vie d’accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti,
con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono sicurezza di percorribilità. Consigliata
l’attrezzatura personale per l’autosoccorso (ARTVA, pala, sonda).
- A - Alpinistico: Itinerari impegnativi su roccia,
su ripidi nevai, su ghiacciaio, che richiedono conoscenza delle tecniche di arrampicata e delle manovre di
cordata, l’uso di attrezzatura alpinistica omologata, l’uso corretto di piccozza e ramponi, buon allenamento,
adeguato abbigliamento ed esperienza di alta montagna.