Elenco di alcune dei fiumi, dei torrenti e delle fiumarelle del Parco del Pollino raggiungibili durante magnifiche escursioni.
I fiumi, i torrenti e le fiumarelle presenti in quest'area del sito sono inseriti in ordine sparso e comprendono sia il versante calabro che lucano del Parco del Pollino.
Foto dal web. Dettaglio © al passaggio del mouse sulla foto
Il torrente Tiro è alimentato dagli affluenti "Carraci" e "Fondaco" (le rispettivi sorgenti si trovano nelle località "Grotte" e "Valle Cupa") collocate nel territorio di Lungro (CS) che si riuniscono ad Y in località "Mezzana".
Innumerevoli sono le specie arboree presenti: esemplari di alloro, pioppo e salice. Famose sono le vasche Suvagnat Zotit Giorgit
Scendendo, il torrente forma le famose vasche "Suvagnat Zotit Giorgit", meta di lungresi e non che trovano in estate ristoro
dal caldo.
Il torrente Tiro è anche stato utilizzato per alimentare due o tre mulini ad acqua e come lavatoio per la popolazione di Lungro. A valle il torrente percorre i comuni di Firmo, Altomonte (in piccola parte), San Lorenzo del Vallo e Spezzano Albanese fino a sfociare nel fiume Coscile. Il fiume fa parte del bacino del Crati.
La Fiumarella di Rossale è uno dei torrenti tributari del fiume Argentino. Si trova nei pressi dei Piani di Novacco, nel Comune di Saracena (Cs) nel Parco Nazionale del Pollino.
Scorre ad una altitudine di circa 1300 m. slm, tra enormi rocce ornate di muschi e licheni, cascatel-le, enormi felci e faggi. Lungo il suo percorso è possibile incontrare boschetti di ontano nero.
Tra le pietre e i massi del letto del torrente non è raro avvistare le appariscenti salamandre pez-zate e, nelle giornate umide dell’autunno, grosse limacce. La fauna dell’area è abbondante. Tra le pietre e i massi del letto del torrente non è raro avvistare le salamandre pezzate. Sopravvive il capriolo autoctono di Orsomarso.
La Fiumarella di Tavolara è uno dei torrenti tributari del fiume Argentino. Insieme alla fiumarella di Rossale sono i due tratti d'acqua che delimitano l'area di Mare Piccolo nella zona di Novacco. Nel punto in cui la Fiumarella di Rossale e la Fiumarella di Tavolara si congiungono fragorosamente, cascando su enormi massi, in un salto di una decina di metri, si forma il famoso Varco della Gatta. Questo è uno dei punti più selvaggi del Parco del Pollino.
Durante la risalita della Fiumarella di Tavolara si incontrano massi caduti, facilmente oltrepassabili, stretti tratti dove scorrono ripide cascate che variano dai 10 ai 30 metri.
Il fiume Battendiero è un affluente del fiume Lao ancora poco conosciuto, ma molto interessante. Lungo 23 Km, nasce in un territorio particolarmente bello come la “Laccata” dell'altopiano di Campotenese, proprio al confine con il comune di Morano Calabro e scendendo arriva nella zona del Pantano nel comune di Mormanno.
E proprio il lago di Mormanno è un bacino artificiale creato dallo sbarramento del corso del fiume Battendiero.
Calcari e pietre tufacee fanno da sfondo all'intero percorso.
Il fiume Iannello nasce dal Monte Gada, nel Parco Nazionale del Pollino, nel comune di Laino Borgo (CS). A differenza del Fiume Lao, ha una portata inferiore e, per tal ragione, si presta molto bene alla pratica di alcuni sport all’aria aperta, come il canyoning e il trekking in acqua.
Il suo percorso è caratterizzato da innumerevoli salti d’acqua, da una grande quantità di pozze e laghetti, e da una fitta e rigogliosa vegetazione, abitata da numerose specie animali.
Il torrente Serrapotamo è un affluente del fiume Sinni. Dove il suo corso è sbarrato dalla diga in terra battuta più grande d’Europa, va a formare il lago di Monte Cotugno.
Sulla sua sponda sinistra sorge il comune di Carbone (PZ) e nel punto in cui il torrente Serrapotamo incontra il fiume Sinni sorge, su una collina il borgo di Senise (PZ).
Il torrente Cogliandrino sorge dai rilievi del massiccio del Sirino ed è uno dei principali affluenti del fiume Sinni. Nei pressi dell'omonima contrada viene sbarrato da una diga che forma il lago di Cogliandrino.
I racconti degli appassionati di montagna, degli amanti della natura, dei sognatori. Un parco nazionale, quello del Pollino, e mille storie.
Inviaci a info@isentieridelpollino.it la tua storia, le tue foto, i tuoi video: pubblicheremo la tua esperienza su questo sito e nei nostri canali social.