Escursioni nel Parco Nazionale del Pollino
Scopri alcuni dei sentieri e degli itinerari di escursionismo del Parco Nazionale del Pollino!
La Valle del Coscile (antico Sybaris) si trova nel versante calabrese del Parco Nazionale del Pollino, a nord-est. Inizia sull’altopiano di Campotenese ed è talmente ampia da contenere le piane di Morano Calabro e Castrovillari. E’ caratterizzata dalla presenza del fiume Coscile. Questa valle, meno frequentata rispetto ad altre del parco, è ricca di storia e natura, e offre paesaggi che spaziano da pianure fluviali a colline ricoperte di boschi
di latifoglie.
La valle alterna aree pianeggianti a zone collinari ricoperte di querce, cerri e macchia mediterranea. In alcune zone sono presenti aree boscose più fitte, in particolare nelle zone più elevate. La vegetazione è influenzata dal clima mite della zona, che consente una grande varietà di specie vegetali.
FLORA: la vegetazione della valle è caratterizzata da una varietà di specie tipiche della macchia mediterranea. Oltre a querce e cerri, crescono nella valle anche lentischi, corbezzoli, lecci e ginepri, con fioriture stagionali che colorano il paesaggio.
FAUNA: la fauna include diversi mammiferi come volpi, cinghiali, tassi e piccoli roditori. La valle è frequentata anche da alcuni rapaci come il nibbio reale e la poiana, mentre lungo le sponde del fiume si trovano varie specie di uccelli acquatici, anfibi e rettili.
La valle del Coscile era un importante crocevia durante l’epoca della Magna Grecia e conserva tracce di un produttivo passato. La ricerca archeologica ha riportato alla luce e valorizzato buona parte del sistema viario che collegava la valle con il bacino del Mercure e le alture che da Morano Calabro guardano verso il Pollino. Sono stati ritrovati resti di antichi insediamenti, tra cui mura e rovine che testimoniano il passaggio e l’influenza della cultura greca nell'area. Tra lecci e faggi si erge imponente ciò che resta dell’antico convento di Colloreto.
Presenti numerosi reperti di epoca romana, tra cui mosaici, monete e strutture che indicano la presenza di villaggi e piccoli centri abitati nel territorio intorno al fiume Coscile e nella vallata del centro abitato di Castrovillari. La città ospita un museo archeologico dove è possibile ammirare alcuni dei reperti ritrovati nella zona, offrendo una panoramica della storia antica di questa parte della Calabria.
La Valle del Coscile, pur non essendo una delle aree più turistiche del Parco del Pollino, offre comunque varie attività all’aperto:
Escursionismo e Passeggiate: i sentieri che attraversano la valle permettono di esplorare il paesaggio fluviale e le colline circostanti. Alcuni percorsi sono facili e adatti a famiglie, mentre altri portano a punti panoramici che offrono vedute sulla valle e sulle
montagne del Pollino.
Birdwatching: grazie alla presenza di una varietà di specie di uccelli, la valle è un buon punto per il birdwatching, soprattutto lungo le sponde del Coscile e nelle aree boschive dove nidificano rapaci e uccelli migratori.
La Valle del Coscile è visitabile tutto l’anno, ma le stagioni migliori sono la primavera e l’autunno, quando le temperature sono piacevoli e la vegetazione è più rigogliosa. In estate, le zone ombreggiate lungo il fiume offrono ristoro dal caldo, mentre l’inverno può portare piogge, ma la valle rimane accessibile.
I racconti degli appassionati di montagna, degli amanti della natura, dei sognatori. Un parco nazionale, quello del Pollino, e mille storie.
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