Sorgente del fiume Mercure

Natura incontaminata, acqua freschissima

Foto: ©Antonio (instagram - twitter), ©Michelina Pascaretta (instagram - facebook)

La sorgente del fiume Mercure*, a Viggianello (PZ), è facilmente raggiungibile ed è un territorio interamente immerso in una rigogliosa natura, dove è possibile fare picnic e dissetarsi con acqua limpida e fresca.
Intorno a questa sorgente si narra una interessante leggenda.

In tempi remoti, una regina barbara di passaggio nella Valle del Mercure, fermandosi per dissetarsi nelle limpide acque della sorgente del Mercure perse il suo pregiato anello nuziale. Diede ordine ai suoi gendarmi di passare al setaccio il luogo con la speranza di ritrovarlo. Quando tutte le aspettative di ritrovarlo erano ormai quasi perdute, un soldato vide un luccichio tra le chiare acque ed esclamò: “Vidi Anellum, mia Regina”. Soddisfatta per aver ritrovato il suo anello, la Regina battezzò il posto con il nome di “Vidianello”. Ecco l'origine del nome Viggianello.

La sorgente del fiume Mercure fu imbrigliata, alla fine degli anni 20, con una vasca di calma per alimentare una centrale idroettrica ancora oggi funzionante. L’opera, progettata da un ingegnere di Rotonda, pur avendo “subito” gli ammodernamenti necessari negli anni, è rimasta è essenzialmente invarariata per la parte civile e meccanica.

*Il fiume Mercure prende il nome di fiume Lao quando arriva in territorio calabrese.