Museo del Peperoncino di Maierà

Un Museo per raccontare seimila anni di storia

Il Museo del Peperoncino, istituito nel 2002 e promosso dall’Accademia Nazionale del Peperoncino di Diamante, è un piccolo museo situato all’interno del Palazzo Ducale – o Palazzo Patrizio - nel centro storico di Maierà. Il museo è interamente dedicato al peperoncino, ortaggio per eccellenza tipico della Calabria. È attualmente gestito dall’Amministrazione comunale di Maierà, che garantisce ai visitatori la presenza di guide esperte per le visite.

Il museo nasce per raccontare seimila anni di storia, un posto per mettere in mostra l’arte, gli oggetti e la pubblicità ispirata al “diavolillo”. Tra le opere in mostra, particolarmente degne di nota sono una litografia di Renato Guttuso e un’immagine del peperoncino tratta da un ricettario cinquecentesco rinvenuto a Francoforte.

Il Museo, unico al mondo, è dotato di 10 sale espositive:
Via del Peperoncino: Seimila anni di viaggi in giro per il mondo attraverso mappe, fotografie, disegni e testimonianze storiche. Pubblicità e Fantasia: al suo interno, la collezione delle salse più famose provenienti da ogni parte del mondo, donata al Museo dal Generale Carlo Spagnolo – Primo Cavaliere di Sua Maestà il Peperoncino.
Ed inoltre: profumi, bagnoschiuma, accendini, il “PeperoncinoSpray” - realizzato da Emiliano Cirillo con bombolette spray (utilizzate per alcuni Murales di Diamante). Interessanti i Manifesti delle Campagne Pubblicitarie del Gruppo Paolo Carone Italia.
Satira: La sezione della Satira con le “Vignette sul Ring” nata dall’intuizione piccante del famoso vignettista Gianfranco Passpartout.
Angoli Pic: i segni zodiacali, “Zafarana di Tortora” (in provincia di Cosenza) il peperone rosso per eccellenza della Calabria, Le Creazioni Artigianali Pic di Angelo PEPPER Sansone.
Collezione Chiliphernalia: La stanza con la collezione “Chiliphernalia” di HaraldZoschke – febbraio 2017.
Ceramica e Peperoncino: con la “Tazzina Pepita”, una curiosa ed invitante tazzina, realizzata nel 2014 dall’artista Franco Saporito. Esposti, inoltre, opere in ceramica di importanti artisti e pezzi in ceramica realizzate da diverse aziende.
Particolare curiosità desta il PresepePic in Miniatura realizzato dalla famiglia Tiscione di San Gregorio Armeno, strada del centro storico di Napoli, celebre turisticamente per le botteghe artigiane di presepi.
Peperoncino HOT: La sezione hot (v.m.14 anni) con la Kamasutra-collection e i dieci dipinti di Francesco Cirillo.
Ospiti Pic: Gli Ospiti Pic a Maierà e i Libri sul Peperoncino.
La Sala Quadri e la Proiezione in tv: della filiera del peperoncino e immagini del festival.
Aziende e Gastronomia: l’esposizione del peperoncino elaborato in tutti i modi possibili. Interessante è l’angolo del Cioccolato & Peperoncino.

Ulteriori informazioni sulla pagina Facebook del museo: clicca qui