Sentiero dei monaci basiliani
Percorso che regala stupendi panorami
Caratteristiche del sentiero
- DIFFICOLTA': C
- ALTEZZA MASSIMA: 371 m
- LUNGHEZZA: 9 km
- ABBIGLIAMENTO: adatto al periodo
- LOCALITA' DI PARTENZA: Papasidero (CS)
- LOCALITA' DI ARRIVO: Orsomarso (CS)
ATTENZIONE: Non si assume alcuna responsabilità nei riguardi di chi, seguendo le descrizioni presenti sul sito isentieridelpollino.it,
percorre gli itinerari escursionistici in maniera autonoma.
Descrizione escursione nel Parco del Pollino
Il Sentiero dei Monaci Basiliani è un antico itinerario mulattiero, impiegato dai monaci basiliani durante l'alto medioevo, che univa i due borghi di Papasidero ed Orsomarso, centri particolarmente attivi durante il forte periodo monastico dell'Eparchia del Mercurion.
Il sentiero, attualmente, ha inizio nei pressi del ponte LAO (ponte della strada provinciale), nel comune di Papasidero.
È un percorso molto suggestivo - che costeggia, in alcuni tratti, il fiume Lao - , immerso nella natura, in cui sono ancora visibili resti dell'antico lastricato, resti di fortificazioni medievali e resti di un antico mulino.
Lungo il sentiero sono presenti due piccole nicchie. La prima, ai piedi di una grande rupe, con un dipinto basiliano, risalente al XI secolo, raffigurante la Madonna con Bambino; la seconda con un dipinto di Gesù.
Classificazione delle difficolta' escursionistiche
In montagna, dove le condizioni ambientali sono molto variabili, una classificazione delle difficoltà
rimane comunque indicativa.
- C - Culturale. Itinerario di interesse culturale,
archeologico, storico, artistico, ecc. con brevi camminate.
- T - Turistico (facile per tutti). Itinerario su
percorso non lungo, ben evidente, senza problemi di orientamento. Richiede una certa conoscenza dell'ambiente
montano e una preparazine fisica relativa alla camminata.
- E - Escursionistico (media difficoltà). Itinerario che
si può sviluppare su sentieri di ogni genere ma non problematici non richiedendo l'uso di equipaggiamento
specifico. Richiede un sufficiente senso di orientamento, esperienza e conoscenza del terreno montagnoso,
allenamento alla camminata oltre a calzature ed abbigliamento adeguati.
- EE - Escursionisti Esperti (difficoltoso). Percorsi
che implicano una capacità di muoversi su terreni particolari a quote relativamente elevate.
Sono necessarie esperienza di montagna in generale e buona conoscenza dell'ambiente alpino, equipaggiamento,
attrezzatura e preparazione fisica adeguata.
- EEA - Escursionisti Esperti con Attrezzatura (molto
difficoltoso). Percorso attrezzato o via ferrata dove si richiede l'uso di dispositivi di autoassicurazione
(corde, imbragatura, moschettoni, ramponi, piccozza).
- EAI - Escursionismo in Ambiente Innevato: Itinerari
in ambiente innevato che richiedono l’utilizzo di racchette da neve, con percorsi evidenti e riconoscibili,
con facili vie d’accesso, di fondo valle o in zone boschive non impervie o su crinali aperti e poco esposti,
con dislivelli e difficoltà generalmente contenuti che garantiscono sicurezza di percorribilità. Consigliata
l’attrezzatura personale per l’autosoccorso (ARTVA, pala, sonda).
- A - Alpinistico: Itinerari impegnativi su roccia,
su ripidi nevai, su ghiacciaio, che richiedono conoscenza delle tecniche di arrampicata e delle manovre di
cordata, l’uso di attrezzatura alpinistica omologata, l’uso corretto di piccozza e ramponi, buon allenamento,
adeguato abbigliamento ed esperienza di alta montagna.