Castello del Principe, Sangineto - Parco Pollino

Fortificazione di origine angioina, risalente al XV secolo

Il Castello del Principe conosciuto anche come castello di Sangineto, si trova presso la foce del fiume Sangineto a Sangineto Lido. Il castello, di origine angioina, è risalente al XV secolo e venne edificato, con molta probabilità, dai conti "Sanseverino di Bisignano per sostituire il distrutto castello di Sangineto. Nel 1605 passò ai Majorana e quindi ai Firrao che lo tennero fino alla eversione feudale".

Il castello, realizzato in pietra locale appena delineata con abbondante malta, venne edificato su un basamento naturale. E' a pianta geometrica rettangolare con quattro torri cilindriche (alcune merlate), che poggiano su una controscarpa (parete esterna del fossato), nei vertici di diverse sezioni. Al momento della costruzione era circondato dal mare e raggiungibile unicamente tramite un ponte levatoio, oggi sostituito da un ponte in legno.

Il castello, nel XIII sec., si arricchì di un cortile interno (o loggiato) molto spazioso, rivolto verso il mare; è possibile salire ai piani superiori tramite una scale a due rampe. Caratteristiche le diverse arcate presenti all'interno della fortezza.

Conserva ancora oggi parte del fossato. Sui restanti tre lati del castello sono presenti finestre diverse tra loro per dimensione. La torre del lato sud è in parte crollata a seguito di gravi danneggiamenti. Presenti le coperture dei lati sud-ovest e sud-est.
Sulle torri del lato nord-ovest sono visibili tratti di merlatura. Internamente al castello è possibile ammirare il cortile delle armi dotato di una costruzione di guardia e un secondo cortile con un ulivo piantato da prigionieri austriaci in segno di pace il giorno dell'armistizio il 4 novembre 1918 (il castello ebbe funzioni di carcere durante la prima guerra mondiale).
Interessanti anche le cantine, le scuderie, la cappella gentilizia e, al piano superiore, il salone delle cerimonie.
Dagli anni '60, il castello è di proprietà privata.