Castello del Drogo, Alessandria del Carretto - Parco Pollino

Castello non più esistente

Il Castello del Drogo (o anche noto come "Castello del Drago") ad Alessandria del Carretto, un piccolo comune della provincia di Cosenza in Calabria, purtroppo non è più esistente. La struttura, che si pensa potrebbe risalire al XVI secolo, era un castello che nel tempo ha subito danni e, come molti castelli medievali e rinascimentali minori in Italia, è andato incontro a degrado e abbandono.

Oggi non rimangono resti e ruderi del castello. Alcuni esperti concordano col dire che, fino a dieci anni fa, qualcosa era visibile, sino a circa dieci anni fa: piccoli frammenti di ceramica del tipo aretina, di dolii, di mattoni e tegole. Il Castello del Drago di Alessandria del Carretto ha una storia affascinante, sebbene rimangano pochi dettagli documentati sulle sue origini precise e sulla sua architettura completa, data la scarsità di resti e di fonti storiche dirette. Costruito intorno al XVI secolo, il castello nasce come una struttura fortificata per la difesa del territorio e per il controllo della popolazione. Alessandria del Carretto, trovandosi in una zona montuosa della Calabria, era un luogo strategico di passaggio e controllo, il che rende plausibile che il castello fosse una fortificazione militare di una certa importanza per l’epoca.

In termini di architettura, il castello era probabilmente strutturato come le altre fortificazioni calabresi dell'epoca, con caratteristiche come:
Mura in pietra: le mura del castello erano probabilmente costruite con pietre locali, come era consuetudine nella zona, per sfruttare i materiali disponibili e dare maggiore solidità alla struttura.
Torre di avvistamento: come molti castelli medievali e rinascimentali, è probabile che avesse una torre principale per scopi di avvistamento e difesa, anche se non ci sono testimonianze dirette della sua altezza o posizione specifica.
Cortile interno: era frequente che castelli come questo avessero un cortile centrale, dove si trovavano pozzi per l'acqua e magazzini per il cibo, utili per resistere ad eventuali assedi.
Sale interne e alloggi: il castello avrebbe incluso ambienti per ospitare soldati e funzionari locali, oltre a eventuali stanze di rappresentanza per il signore del castello e la sua famiglia.

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