Classificazione delle difficolta' alpinistiche
Valutazione d'insieme (Scala francese). Per questo tipo di scala
si considerano le condizioni della montagna mediamente buone.
- F / F+ - Facile. Non presenta particolari difficoltà
- PD- / PD / PD+ - Poco difficile. Presenta qualche
difficoltà alpinistica su roccia e neve, pendii di neve/ghiaccio fino a 35-40°.
- AD- / AD / AD+ - Abbastanza difficile. Difficoltà
alpinistiche su roccia e ghiaccio, pendii di neve/ghiaccio fino a 40-50°.
- D- / D / D+ - Difficile. Difficoltà alpinistiche su
roccia e ghiaccio, pendii di neve/ghiaccio fino a 50-70°.
- TD- / TD / TD+ - Molto difficile. Forti difficoltà
alpinistiche su roccia e ghiaccio, ghiaccio fino a 70-80°.
- ED- / ED / ED+ - Estremamente difficile. Difficoltà
alpinistiche estreme su roccia e ghiaccio, ghiaccio fino a 90°.
Scala canadese. Tiene conto di due fattori distinti, l'impegno
globale (numero romano) e la difficoltà tecnica (numero arabo).
L'impegno globale Esprime una valutazione d’ambiente, tenendo conto della lunghezza, della continuità,
dell’impegno, della difficoltà di accesso e della discesa. L’eventuale attrezzatura in posto ed i
pericoli oggettivi in genere. Quando si inserisce il termine “ In Montagna “, si fa riferimento ad
ascensioni in quota, o situate in ambiente selvaggio ed isolato.
- Grado I - Scalata corta vicino alla strada,
con soste attrezzate e discesa facile. Salita in montagna e alta montagna senza pericoli oggettivi.
- Grado II – Una o due lunghezze di arrampicata
vicino alla strada, discesa a corda doppia e arrampicata facile, pochi pericoli oggettivi.
- Grado III - Via di più tiri, non molto alta,
impegno di poche ore; oppure via con lungo avvicinamento a piedi o con gli sci. Richiede una buona
conoscenza dell’ambiente invernale. Discesa a corda doppia. In montagna, pericoli oggettivi su gran parte
dell’itinerario.
- Grado IV – Via di più tiri, molto lunga e situata
in posti scomodi. Richiede buone conoscenze alpinistiche. Può essere esposta a pericoli oggettivi,
valanghe e caduta di pietre. La discesa può essere impegnativa. In montagna, pericoli oggettivi durante
l’avvicinamento e la salita. Discesa lunga e necessità di arrivare in cima per uscire.
- Grado V – Lunga scalata su di un versante in
alta montagna. Richiede un buon livello di competenza e impegno. Esposta ai rischi di brutto tempo e
valanghe. Può essere necessario un avvicinamento lungo ed un ritorno difficile. In montagna, pericoli
oggettivi elevati, discesa difficile ed eventuale ritirata, rischiosa e non attrezzata.
- Grado VI - Lunga via situata su una parete alpina,
difficilmente ripetibile in giornata, può presentare problemi logistici dovuti a lunghezza, pericolo
di valanghe, caduta di seracchi, alta quota e isolamento.
- Grado VII - Stesse caratteristiche del VI grado,
ma con ampiezza e continuità tali da giustificare un grado superiore.
Difficoltà tecnica in numeri arabi
La valutazione tecnica, è la valutazione della lunghezza più dura, tenendo conto della continuità, dello
spessore e della conformazione del ghiaccio, nonché della proteggibilità.
- Grado 1 – Passeggiata su ghiaccio con ramponi,
pendenza modesta.
- Grado 2 – Una lunghezza di corda a 60°-70°, ghiaccio
buono con piccoli tratti ripidi. Buone soste e protezioni.
- Grado 3 – Ghiaccio a 70°-80°, generalmente solido.
Può presentare brevi tratti ripidi intervallati a punti di riposo. Permette buone soste e protezioni.
- Grado 4 – Lunghezza di corda a 75°-85°, su buone
soste, o tratto ripido con sezione verticale. Protezioni soddisfacenti.
- Grado 5 – Lunghezza di corda decisamente più
impegnativa, ghiaccio buono ma ripido 85°- 90°, richiede una certa disinvoltura tecnica. Protezioni
in genere discrete.
- Grado 6 – Lunghezza di corda molto sostenuta,
con pochissimi punti di riposo. IL ghiaccio non può essere della migliore qualità e le protezioni
di dubbia tenuta. E’ indispensabile possedere un elevato livello tecnico.
- Grado 7 – Lunghezza verticale e strapiombante che
può presentarsi molto esile, con ghiaccio mediocre e di cattiva coesione o conformazione particolare.
Protezioni difficili e/o impossibili. Richiede una condizione psicofisica ottimale.
Ai valori sopra descritti, espressi in numeri, per aumentarne ulteriormente la chiarezza, si sono aggiunte
altre lettere, che stanno ad indicare il tipo di terreno su cui ci si dovrà confrontare. Quali ad esempio:
- M Se nella salita vi sono tratti di Misto.
- X Per le strutture molto fragili.
- R Se ci si trova in presenza di ghiaccio estremamente
sottile.